Chakra: dinamiche psicologiche

Il corso proposto è affrontato con modalità multidisciplinare in cui tecniche di yoga vengono accostate ad esercizi di psico-educazione e a visualizzazioni guidate che si snodano sul filo conduttore degli aspetti psicologici del chakra di volta in volta preso in esame. Il contributo dello yoga consiste sia in meditazioni che permettono di sintonizzarsi con gli elementi che caratterizzano i chakra che in pratiche utili ad armonizzare il loro funzionamento.

Gli esercizi di psico-educazione permettono di fare chiarezza sui propri meccanismi psicologici offrendo spunti di riflessione su se stessi mentre le visualizzazioni guidate, basate su percorsi simbolici, sono utili strumenti per accedere alle proprie risorse interiori.

Il primo centro energetico, Muladhara (“Supporto radicale”), aiuta a trovare la propria strada nella vita, ha come elemento la terra che rappresenta la stabilità, la durata, la capacità di mettere “radici” e di stare con i piedi ben piantati per terra.

Swadhisthana (“La dimora preferita dalla dea”) governa l’energia della creatività, del piacere e della sessualità ed è collegato all’elemento dell’acqua e alla sua capacità di fluire, detergere, adattarsi.

Manipura (“Città dei gioielli splendenti”) è messo in relazione alla forza di volontà e all’autostima, il suo elemento è il fuoco che rappresenta la capacità di trasformazione.

Anahata (“Non colpito”) è collegato alla compassione, la speranza, la fiducia e alla capacità di amare; il suo elemento è l’aria che, sotto forma di vento, rappresenta la capacità di spazzare via le emozioni negative.

Vishuddha (“Luogo puro”) è messo in relazione all’elemento etere ed è collegato alla capacità di comunicare le proprie convinzioni, i bisogni emotivi e la creatività.

Ajna (“Centro del comando”) è la sede del discernimento, della percezione della realtà, dell’intuito e della saggezza.

Sahasrara (“Il loto dai mille petali”) è un ponte di energia che connette la coscienza individuale alla consapevolezza infinita, un corridoio che conduce da una visione mondana a una visione divina della vita.